Concerto a Villa Romano

Cari amici e soci,
come ogni anno, con la collaborazione dell’Accademia Ricci, il Club di lettura di Cividale del Friuli e l’Istituto Italiano dei Castelli, abbiamo organizzato un concerto presso Villa Romano a Case di Manzano.
Lo-CiceroDomenica 26 giugno 2016 alle ore 18.00.
Concerto del pianista Giuseppe Lo Cicero

programma

DEBUSSY Ballade
La plus que lent
RAVEL Alborada del gracioso (da Miroirs)
ALBENIZ Cadiz (dalla Suite spagnola)
Triana (da Iberia)
GRANADOS Andaluza
Los requiebros (da Goyescas)
GIUSEPPE LO CICERO, dopo la maturità liceale, si è laureato in pianoforte con il massimo dei voti e la lode presso il Conservatorio di musica “V. Bellini” di Palermo. Ha iniziato l’attività concertistica a dodici anni e ha debuttato con il Concerto n.1 in mi minore di Chopin per pianoforte e orchestra a quindici anni.
Ha seguito corsi di perfezionamento con Antonio Trombone a Palermo, Michele Marvulli, Aldo Ciccolini a Parigi. Ha seguito inoltre seminari sulla tecnica pianistica tenuti da Vincenzo Vitale ed ha ricevuto preziosi consigli da Jean Michault (allievo di Cortot), Ugo Amendola(allievo di Busoni,Tagliapietra e Sgambati), Alberto Mozzati. Ha ottenuto premi e riconoscimenti in numerosi concorsi pianistici nazionali ed internazionali.
Dal 1979 è titolare di una cattedra di pianoforte principale al Conservatorio di musica “A. Scontrino” di Trapani, unendo all’attività didattica un’intensa attività concertistica.
All’estero ha suonato in Portogallo, Spagna, Madeira, Romania, Olanda, Germania, Francia, Repubblica Ceca, Polonia, Israele, ricevendo sempre unanimi consensi di pubblico e dalla stampa.
E’ stato membro di giuria di concorsi nazionali ed internazionali. E’ stato invitato a tenere corsi di perfezionamento e master class al Liceo Superiore di Musica di Barcellona(Spagna), al Conservatorio Rimisky Korsakov ( Equador), al Conservatorio di Kroningen (Olanda).
Speriamo di farvi cosa gradita e contiamo sulla vostra numerosa presenza.
Cordiali saluti.
La presidente
Luisella Framboas

A Carlo

A Carlofoto-carlo

Te ne sei andato in silenzio, come hai sempre vissuto, lasciandoci un vuoto profondo. Ma i momenti passati insieme sono ancora presenti e non si possono dimenticare. Le accese discussioni dove il cuore e la mente convivevano in armonia e quelle che potevano sembrare futili considerazioni assumevano l’aspetto di luminosi pensieri. Una completa disponibilità ad ascoltare tutti, senza imporre ad alcuno la tua opinione. Una profonda intesa con l’arte, costruita giorno per giorno negli anni. A prima vista incutevi soggezione, ma conoscendoti si poteva scoprire la sensibilità del tuo animo. Per tutti noi sei stato un fratello ed oggi voglio celebrare il tuo eclettismo artistico. Sei stato uno dei più originali ed atipici artisti della nostra regione e ci hai fatto capire come sia finita l’epoca della sperimentazione intesa come riflesso trasversale e liberatorio della conoscenza. Sei riuscito a scoprire il lato oscuro della materia ed hai creato scenari altrimenti inviolabili. Una base speculativa in grado di aprire nuove strade alla nostra verità. Un’arte che si realizzava nell’idea, manifestazione vitale del pensiero. Hai trasfigurato i materiali in funzione della loro carica di suggestione ed anche l’oggetto più insignificante mostrava di possedere un’anima. In molte occasioni ho potuto apprezzare le tue qualità e l’umanità di cuore ed intelletto che trasmettevi nei tuoi interventi. Sul tuo tavolo di lavoro sono ancora evidenti i segnali di opere in corso, appunti per l’attività futura e letture che spaziavano dall’arte alla letteratura. Vergognoso di svelare il fanciullo che era in te non hai mai concesso nulla alle mode rampanti, o patteggiato con le mene dell’industria culturale. Ti sei affidato solo al tuo gusto, nutrito dalla lunga frequentazione del bello.

Voglio ricordarti seduto accanto a me, assieme agli altri artisti dell’associazione cui hai dato lustro, più o meno famosi, quasi sentissi così il profondo legame dell’incontro.

Ora ti attendono le strane creature che hai creato, per accompagnarti lungo il sentiero della luce eterna.
Ciao Carlo, averti conosciuto è motivo d’orgoglio.

Giuseppe Raffaelli

 

La Via dell’ascesi

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Formae Mentis in collaborazione con il Comune di Marano Lagunare presentano  “La via dell’Ascesi”  mostra d’arte contemporanea presso il Centro espositivo “Vecchia Pescheria” a Marano Lagunare (UD).

Inaugurazione  sabato mattina 19 marzo 2016 alle ore 11

Opere di  Italo COCCOLO, Daniele GHIN, Domenico GHIN, Giorgio GOMIRATO, Enzo E. MARI   presentate  dal  prof. Giuseppe RAFFAELLI e letture di Francesco CEVARO.

La mostra rimarrà aperta dal 19 al 29 marzo2016 dalle ore 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00

ingresso libero

Lezione d’arte Pieter Bruegel

brueghel_pieter_ancien_dulle_griet_1562Al Posto di
Conversazione
in collaborazione con
Formae Mentis
Gruppo di Ricerca
Artistico Culturale

del Friuli Venezia Giulia

propongono
una lezione d’arte

Pieter Bruegel
l’apocalisse contadina

a cura del prof. Giuseppe Raffaelli

Venerdì 22 gennaio ore 20.30
trattoria Al Posto di Conversazione
Via Marconi 22 Remanzacco UD tel. 3466640977

ingresso libero

Gruppo di Ricerca Artistico Culturale del Friuli Venezia Giulia